L’aliquota IVA 10% anziché al 22% si applica alle forniture di energia elettrica per le parti comuni di condomini composti da sole unità immobiliari residenziali, ossia da abitazioni private che utilizzano l’energia esclusivamente a uso domestico per il consumo finale.
Con questa risposta all’interpello n° 142 del 3 marzo 2021, l’Agenzia delle Entrate chiarisce i dubbi sul tema, specificando che l’aliquota ridotta può essere applicata anche nel caso in cui nel condominio siano presenti unità ad uso commerciale, ma solamente se queste risultano completamente autonome, anche per quanto concerne l’energia elettrica, e non collegate a parti comuni.
Questo chiarimento dell’Agenzia delle Entrate risulta clamoroso: la stessa Agenzia, infatti, si era già pronunciata riguardo a questo tema attraverso la risposta all’istanza di consulenza giuridica 3/2018. In quell’occasione, l’applicabilità dell’aliquota ridotta (aliquota iva 10%) era stata però esclusa per le forniture di EE per le parti comuni dei condomini, poiché si era ritenuto non soddisfacesse il requisito dell`uso domestico, in quanto è finalizzata ad essere impiegata esclusivamente in luoghi diversi dall’abitazione.
Sorge spontaneo, con le indicazioni attuali, il tema di rimborso o rettifica Iva per tutte le forniture di energia elettrica sottoposte ad aliquota piena sulla base del precedente orientamento dell’Agenzia delle Entrate, ma per questo dovremo aspettare maggiori chiarimenti.
Qualificazione ad uso domestico o promiscuo.
Qualificare come “uso domestico o promiscuo” le parti condominiali si aggancia a quanto previsto dal Codice Civile all’articolo 1117 e seguenti che, considerando la relazione di accessorietà tra parti comuni del condominio e le singole unità immobiliari, non è possibile giudicare queste parti come distinte ed autonome rispetto alle proprietà dei condomini.
Nel caso le parti comuni fossero ad uso promiscuo, per usufruire dell’aliquota ridotta andranno identificati esattamente i quantitativi di energia consumata per usi domestici e non.
Aliquota ridotta: come richiedere l’ aliquota iva 10%.
Se sei un Amministratore di condominio puoi richiedere gratuitamente l’IVA agevolata a uso domestico e la verifica sul contatore direttamente al tuo fornitore, oppure, se se già usufruisci dei servizi Inwega, ti basterà contattare il tuo referente Commerciale e penserà a tutto lui.
