Accise sul gas naturale dal 2026: ora è ufficiale.
Con la pubblicazione della Circolare dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli n. 32/2025 – II versione, sono finalmente diventate definitive e operative le regole applicative relative alle accise gas naturale 2026, in vigore dal 1° gennaio.
Se nei mesi scorsi il quadro normativo era basato su anticipazioni e interpretazioni, oggi possiamo parlare di certezze normative, con indicazioni chiare su classificazione degli usi, gestione dei casi promiscui, documentazione richiesta e responsabilità di clienti e fornitori.
Di seguito riepiloghiamo cosa cambia davvero e cosa devono fare utenti domestici, attività e amministratori.
1. Classificazione ufficiale degli usi del gas naturale.
La Circolare conferma in modo definitivo la nuova classificazione degli usi del gas naturale ai fini dell’accisa, superando ogni ambiguità precedente.
Accise gas naturale 2026: usi domestici.
Sono considerati usi domestici i consumi di gas naturale destinati a:
- abitazioni e relative pertinenze;
- riscaldamento di locali adibiti a uffici pubblici o privati non inseriti in cicli produttivi;
- alloggi del titolare o del personale situati all’interno di complessi produttivi;
- utilizzi assimilati all’abitazione, come definiti dal Testo Unico Accise.
Per questi impieghi si applica l’aliquota domestica, salvo casi di uso promiscuo.
Accise gas naturale 2026: usi non domestici.
Rientrano negli usi non domestici tutti gli utilizzi diversi da quelli sopra indicati, tra cui:
- attività industriali, artigianali e agricole;
- attività commerciali e ricettive (negozi, alberghi, ristoranti);
- strutture sanitarie, sportive, culturali e ricreative;
- uffici inseriti in contesti produttivi.
L’accisa applicata segue il regime non domestico, senza possibilità di assimilazione automatica.
2. Uso promiscuo: criteri definitivi e obblighi documentali.
La Circolare 32/2025 chiarisce in modo puntuale cosa si intende per uso promiscuo del gas naturale.
Per quanto riguarda le accise gas naturale 2026 per uso promiscuo quando un’unica fornitura alimenta:
- una parte ad uso domestico;
- una parte ad uso non domestico.
Cosa prevede ora la norma per le accise ad uso promiscuo.
In presenza di uso promiscuo:
- è obbligatoria la dichiarazione dell’utilizzatore;
- devono essere indicate le percentuali di ripartizione dei consumi;
- è richiesta una relazione tecnica asseverata se non esiste una misurazione separata;
- in assenza di documentazione valida, l’intera fornitura viene tassata come uso non domestico.
Questa impostazione è ora vincolante e non più interpretabile.
3. Decorrenza e applicazione delle aliquote sulle accise gas naturale 2026.
La Circolare stabilisce che:
- l’aliquota corretta decorre dalla data di presentazione della dichiarazione;
- non è ammessa retroattività in assenza di documentazione già acquisita;
- eventuali variazioni di utilizzo devono essere tempestivamente comunicate.
Questo rende fondamentale inquadrare correttamente l’uso del gas fin dall’inizio della fornitura.
4. Responsabilità di cliente e fornitore.
Il documento ADM ribadisce un principio chiave:
la responsabilità della corretta destinazione d’uso è in capo al cliente finale, mentre il fornitore applica l’accisa sulla base delle dichiarazioni ricevute.
Errori, omissioni o dichiarazioni incomplete possono comportare:
- recuperi d’imposta;
- sanzioni;
- applicazione dell’aliquota più onerosa.
5. Il nostro servizio di consulenza: cosa cambia per i clienti.
Alla luce delle regole definitive, il nostro servizio di consulenza energetica diventa ancora più centrale. I nostri clienti riceveranno comunicazioni dedicate con le indicazioni su come procedere in base al loro utilizzo del gas naturale, il consulente di riferimento e Inwega Home saranno a disposizione per rendere la procedura il meno laboriosa possibile.
ADM ha previsto un periodo transitorio entro cui aggiornare la modulistica di 6 mesi, così che tutti i soggetti interessati abbiano il tempo di adeguarsi nel modo più corretto.
Modulo subito in fase di incontro.
I nostri consulenti:
- analizzano la destinazione reale del gas;
- individuano subito se l’uso è domestico, non domestico o promiscuo;
- sottopongono il modulo di dichiarazione già durante l’incontro, evitando errori a monte.
Ufficio dedicato alle agevolazioni e alle verifiche.
Inwega Home è a disposizione di tutti i clienti e non per:
- verificare se esistono diritti ad agevolazioni o assimilazioni;
- valutare i casi di uso promiscuo;
- supportare tecnici e clienti nella predisposizione della documentazione richiesta.
Gestione completa delle pratiche.
Per supportare i nostri clienti, ci occupiamo direttamente di:
- raccolta e verifica dei documenti;
- trasmissione al fornitore;
- aggiornamenti in caso di variazioni d’uso.
Il cliente ha così la certezza di un’applicazione corretta dell’accisa, conforme alle direttive ufficiali.
Cosa cambia davvero rispetto a prima e Valori ufficiali.
il DL 43/2025 cambia la classificazione degli usi (domestico / non domestico), ma non modifica gli importi delle aliquote, che restano quelle attualmente previste dal TUA.
Per approfondire: in questo articolo puoi consultare come venivano suddivise le categorie agevolabili per le accise gas fino ad ora.
Aliquote accise gas naturale 2026 per uso domestico.
Rientrano nell’uso domestico: abitazioni, uffici pubblici, studi professionali, banche, scuole, ecc.
Scaglioni e valori.
| Scaglione annuo | Accisa (€/mc) |
|---|---|
| 0 – 120 mc/anno | 0,044 € |
| 121 – 480 mc/anno | 0,175 € |
| 481 – 1.560 mc/anno | 0,263 € |
| Oltre 1.560 mc/anno | 0,44 € |
Aliquote accise gas naturale 2026 per uso non domestico.
Rientrano nella categoria ad uso non domestico tutte le altre attività economiche, quali: industrie, artigiani, agricoltori, ristoranti, palestre, musei, hotel, teatri, ecc.
Aliquota unica nazionale.
| Tipologia | Accisa |
|---|---|
| Uso non domestico | 0,0125 €/mc |
È un’aliquota molto più bassa dell’uso domestico e per ADM è trattata come aliquota specifica, non agevolazione.
Aliquote accise gas naturale 2026 per uso promiscuo.
Nel caso in cui la stessa utenza ha consumi domestici e non domestici, e rientra quindi nell’uso promiscuo, non sono previste aliquote specifiche in quanto si applicano le aliquote proporzionali ai consumi, secondo quanto dichiarato e asseverato.
Conclusione.
Con la Circolare ADM n. 32/2025, il quadro sulle accise gas naturale 2026 è ora definitivo.
Non si tratta più di interpretazioni o indicazioni preliminari: usi, criteri e obblighi sono ufficiali e richiedono attenzione immediata, soprattutto nei casi di uso non domestico o promiscuo.
Affidarsi a una consulenza energetica strutturata significa oggi prevenire errori fiscali, evitare sanzioni e garantire che ogni fornitura sia correttamente inquadrata fin dall’inizio.
