Bilancio energetico Arera 2023: consumi, prezzi, rinnovabili e bonus.
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha presentato il Bilancio Energetico 2023, un quadro completo che delinea l’andamento del settore energetico in Italia nell’ultimo anno. Un anno caratterizzato da luci e ombre, con segnali positivi come la riduzione dei consumi e la crescita delle rinnovabili, ma anche con criticità legate all’incertezza sui prezzi e all’aumento dei costi.
Il Bilancio energetico Arera 2023 mette in evidenza un calo dei consumi energetici.
Il dato principale che emerge dal Bilancio Energetico Arera 2023 è la diminuzione dei consumi energetici del 2,9% rispetto al 2022. Un calo che ha interessato tutti i settori, ad eccezione dei trasporti e della pesca, con flessioni più marcate nell’agricoltura (-6,5%), nell’industria (-4%) e nel terziario (-2,1%).
Questo trend positivo è dovuto a diversi fattori, tra cui l’aumento dell’efficienza energetica, l’adozione di comportamenti più virtuosi da parte dei consumatori e l’andamento climatico favorevole.
Rinnovabili in accelerazione.
Un altro aspetto positivo che Arera inserisce nel Bilancio Energetico 2023 è la crescita del settore delle rinnovabili. Nel 2023, la potenza installata ha raggiunto un totale di circa 5 GW, nel 2020 l’installato arrivava solamente a 600 MW. Un incremento significativo che contribuisce a ridurre la dipendenza dell’Italia dai combustibili fossili e ad abbassare le emissioni di gas serra. Tra le fonti rinnovabili che hanno registrato la crescita maggiore ci sono l’energia solare fotovoltaica (+9,2%), l’energia eolica (+13,7%) e l’energia idroelettrica (+42,4%).
Mercato libero in crescita.
Il Bilancio Energetico ARERA 2023 evidenzia la crescita del mercato libero dell’energia. Sempre più famiglie italiane hanno scelto di acquistare energia elettrica e gas da un fornitore del mercato libero, approfittando di offerte più vantaggiose rispetto a quelle del mercato tutelato e dell’avvicinarsi della fine, nel 2024, del mercato tutelato. Nel 2023, la quota di famiglie nel mercato libero ha raggiunto il 76,5%, un dato in costante crescita negli ultimi anni.
Il Focus sull’elettricità nel bilancio energetico ARERA 2023.
La produzione nazionale di energia elettrica è diminuita del 6,9% nel 2023, a causa del calo della produzione termoelettrica (-19,3%). Questo calo è stato parzialmente compensato dall’aumento della produzione da fonti rinnovabili (+15,6%). Le importazioni di energia elettrica sono aumentate del 15%, mentre le esportazioni sono diminuite del 24,6%. I costi derivanti dagli incentivi alle rinnovabili ammontano a circa 7 miliardi di euro nel 2023.
Prezzi di gas naturale ed energia elettrica ancora incerti.
Nonostante i segnali positivi sui consumi e sulle rinnovabili, il Bilancio Energetico Arera 2023 evidenzia anche alcune criticità. La principale riguarda i prezzi dell’energia che, dopo la volatilità del 2022, tendono a stabilizzarsi su livelli più alti rispetto al passato. Questa “nuova normalità”, come la definisce ARERA, è dovuta a diversi fattori, tra cui la maggiore globalizzazione dei mercati energetici e l’aumento della centralità del gas naturale liquefatto (GNL) per compensare il calo delle importazioni dalla Russia a seguito della guerra in Ucraina.
Il prezzo italiano, nello specifico, ha subito un aumento del 6,1%, passando da 36,43 a 38,64 c€/kWh. Tuttavia, nel confronto con la media dell’Area euro, dove il prezzo dell’energia elettrica è salito più del doppio (12,6%) passando da 27,94 a 31,45 c€/kWh, si evince un discreto miglioramento del differenziale italiano rispetto all’Europa, che passa dal +30% del 2022 al 22,9% nel 2023.
L’aumento del prezzo lordo nel nostro Paese è da imputarsi principalmente alle voci relative agli oneri e imposte che, rispetto al 2022, hanno subito una variazione del +54,4%.
Per quanto riguarda i prezzi del gas, nel 2023 i prezzi italiani per usi domestici si sono attestati sotto la media dell’Area euro: nel 2022 i consumatori italiani pagavano il 13% in più del consumatore medio europeo, nel 2023, invece, hanno pagato l’8% in meno.
Bonus sociali per oltre 7,5 milioni di famiglie.
Per contrastare gli effetti dell’aumento dei prezzi dell’energia, nel 2023 il Governo ha messo in campo diverse misure di sostegno, tra cui i bonus sociali. Nel 2023, i bonus erogati per l’energia elettrica e il gas hanno raggiunto oltre 7,5 milioni di famiglie, per un importo complessivo di circa 2,1 miliardi di euro. Si è trattato di un aiuto concreto per le famiglie più vulnerabili, che ha permesso di attenuare l’impatto dell’aumento dei costi energetici.
Nel Bilancio energetico Arera 2023 sono presenti molti altri aspetti interessanti più specifici, che puoi approfondire sul documento ufficiale diffuso dalla stessa Arera.