Conto Termico 2025: aggiornamento dati GSE

Conto termico 2025, GSE aggiorna i dati. Due installatori di pannelli solari su un tetto
Il Conto Termico 2025 è uno strumento per promuovere l'efficienza energetica e l'uso di fonti rinnovabili. Il GSE ha aggiornato i dati.

Condividi questo articolo!

Il Conto Termico 2025 rappresenta uno strumento chiave per promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili. Gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), questo meccanismo di incentivazione è stato aggiornato con nuovi dati, resi pubblici il 1° aprile 2025. L’aggiornamento dati del Conto Termico offre una panoramica dettagliata sugli incentivi erogati e sulle modalità di accesso per privati e Pubblica Amministrazione.

Aggiornamento dati Conto Termico 2025: situazione attuale

I contributi totali a disposizione per il Conto Termico 2025 ammontano ad una spesa massima pari a:

  • 500 milioni di euro per soggetti privati.
  • 400 milioni di euro per la Pubblica Amministrazione.

Con l’ultimo aggiornamento, il contatore GSE registra, sulla base delle informazioni disponibili al 1 aprile, un impegno complessivo di 403 milioni di euro, così suddiviso:

  • 144 milioni di euro per interventi di soggetti privati.
  • 259 milioni di euro per interventi della Pubblica Amministrazione, di cui 64 milioni tramite prenotazione riservata alle PA.

Il GSE sottolinea che i dati sono ancora preliminari e possono variare a seconda di:

  • nuove richieste di incentivazione.
  • tempi di pagamento delle rate.
  • modalità di calcolo del contatore.

In particolare, la modalità di aggiornamento del contatore tiene conto delle domande presentate, dei pagamenti effettuati e delle eventuali revoche o rinunce da parte dei beneficiari.

Vincoli e criteri di ammissibilità nel Conto Termico 2025.

Il Conto Termico 2025 conferma alcuni vincoli già previsti:

  • Limite massimo di incentivo in un’unica rata: 5.000 euro.
  • Tempi di pagamento medi: 2 mesi.
  • Interventi ammessi: efficientamento energetico di edifici esistenti e produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
  • Obbligo di integrazione di impianti rinnovabili negli edifici nuovi o ristrutturati.

Tra gli interventi più richiesti rientrano:

  • La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza.
  • L’installazione di collettori solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria.
  • Gli interventi di isolamento termico delle superfici opache degli edifici.

Il Conto Termico punta quindi a sostenere non solo la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, ma anche la diffusione di tecnologie innovative a basso impatto ambientale.

Modalità di accesso agli incentivi.

Donna compila domanda Conto termico 2025 sul sito GSE. Modalità accesso incentivi

Sono previste due modalità di accesso agli incentivi del Conto Termico 2025:

Accesso Diretto: la richiesta deve essere inviata entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori. È previsto un iter semplificato per interventi su generatori fino a 35 kW e sistemi solari fino a 50 m². L’accesso diretto consente tempi più rapidi di ottenimento degli incentivi.

Prenotazione (solo per Pubbliche Amministrazioni ed ESCO): consente di prenotare l’incentivo prima dell’avvio dei lavori, con acconto iniziale e saldo finale. Questa modalità è pensata per facilitare gli enti pubblici che necessitano di garanzie finanziarie prima di avviare i progetti.

Per entrambe le modalità, è fondamentale rispettare i criteri tecnici e documentali richiesti dal GSE, pena la decadenza dell’incentivo.

Novità future: Conto Termico 3.0 in arrivo.

L’aggiornamento dati Conto Termico 2025 anticipa anche l’arrivo del Conto Termico 3.0, che introdurrà importanti innovazioni, come:

  • Incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
  • Revisione dei massimali di spesa per adeguarli ai prezzi di mercato.
  • Finanziamenti per impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo e colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
  • Semplificazione ulteriore delle procedure burocratiche per l’accesso agli incentivi.

Questo aggiornamento sarà fondamentale per rendere il Conto Termico ancora più accessibile e rispondente alle nuove esigenze di decarbonizzazione.

Vantaggi del Conto Termico 2025 per privati e Pubblica Amministrazione.

L’aggiornamento dati Conto Termico 2025 evidenzia come gli incentivi siano uno strumento concreto per:

  • Ridurre i consumi energetici e i costi in bolletta.
  • Incrementare il valore degli immobili attraverso interventi di riqualificazione energetica.
  • Contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi climatici fissati dall’Unione Europea.

Per i privati, accedere al Conto Termico significa investire in comfort abitativo e risparmio energetico. Per la Pubblica Amministrazione, invece, rappresenta un’opportunità per migliorare l’efficienza del proprio patrimonio edilizio e promuovere buone pratiche di sostenibilità ambientale.

Conclusioni.

Il Conto Termico 2025 rappresenta un’importante evoluzione nella promozione della sostenibilità energetica, favorendo una transizione ecologica più rapida e accessibile per privati, imprese ed enti pubblici.
Monitorare costantemente gli aggiornamenti e i nuovi bandi sarà fondamentale per cogliere tutte le opportunità offerte dal GSE.

Per ulteriori dettagli è possibile consultare il sito ufficiale del GSE.

Chiedi un consiglio
ai Consulenti Inwega

Scrivi compilando il form oppure chiama

+39 035.0510004

Articoli correlati

Richiedi

un check-up gratuito

Inserisci i tuoi dati e richiedi una valutazione sullo stato di conformità alle norme vigenti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Richiedi

un check-up gratuito

Inserisci i tuoi dati e richiedi una valutazione sullo stato di conformità alle norme vigenti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Chiedi un consiglio

al tuo consulente Inwega

Richiedi

l'Analisi delle Tariffe di Luce e Gas

Inserisci i tuoi dati e carica le tue fatture per ricevere l’analisi richiesta.