Decreto Ucraina: aiuti aziende contro caro energia

decreto Ucraina. Credito imposta imprese. Scoprire se ne ho diritto
Tra gli aiuti del Decreto Ucraina a supporto delle aziende per contrastare gli aumenti di gas ed energia c'è il credito d'imposta. In cosa consiste? Verifica con noi se puoi averne diritto.

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Tra gli aiuti del Decreto Ucraina a supporto delle aziende per contrastare gli aumenti di gas ed energia è stato previsto un credito d’imposta del 12% per l’Energia e del 20% per il gas naturale.
In cosa consiste? Verifica con noi se puoi averne diritto.

Il Decreto-legge 21 marzo 2022 n. 21 contenente “misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina” è ora pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 67 del 21 marzo 2022).

Decreto Ucraina: credito d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica.

Alle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, diverse dalle imprese energivore, è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, pari al 12% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel secondo trimestre dell’anno 2022, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto.

Il credito d’imposta viene riconosciuto solamente se il prezzo dell’energia, calcolato sulla base della media riferita al primo trimestre 2022, al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019.

Il credito d’imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive, non porti al superamento del costo sostenuto.

Il credito d’imposta è anche cedibile, solo per intero, dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione, fatta salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di banche e intermediari finanziari.

In caso di cessione, le imprese beneficiarie richiedono il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto al credito d’imposta.

Decreto Ucraina: credito d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di gas naturale.

Alle imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del medesimo gas, consumato nel secondo trimestre solare dell’anno 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici, qualora il prezzo di riferimento del gas naturale, calcolato come media, riferita al primo trimestre 2022, abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019.

Anche in questo caso il credito d’imposta è inoltre cedibile ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione, fatta salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di banche e intermediari finanziari.

In caso di cessione, le imprese beneficiarie richiedono il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto al credito d’imposta.

Decreto Ucraina: rateizzazione delle bollette per i consumi energetici.

Le imprese con sede in Italia, clienti finali di energia elettrica e di gas naturale, possono richiedere ai relativi fornitori con sede in Italia, la rateizzazione degli importi dovuti per i consumi energetici, relativi ai mesi di maggio 2022 e giugno 2022, per un numero massimo di rate mensili non superiore a ventiquattro.

Leggi il testo completo del Decreto legge 21 del 2022.

 

Potenziati i crediti d’imposta con il Decreto Aiuti-bis.

Dl 50/2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale martedì 17 maggio ha disposto il potenziamento dei crediti d’imposta alle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas, riconosciuti da altri recenti provvedimenti.

Nel dettaglio, si tratta:

  • del bonus del 20% per il gas naturale acquistato dalle imprese diverse da quelle “gasivore” (articolo 4, Dl 21/2022), ora portato al 25%;
  • del bonus del 15% per il gas naturale acquistato dalle imprese “gasivore” (articolo 5, Dl 17/2022), già rafforzato al 20% dal “decreto Ucraina-bis” (articolo 5, comma 2, Dl 21/2022), ora ulteriormente incrementato al 25%;
  • del bonus del 12% per l’energia elettrica acquistata dalle imprese diverse da quelle “energivore” (articolo 3, Dl 21/2022), ora rideterminato nella misura del 15%.

Come scoprire se ho diritto ai crediti d’imposta del Decreto Ucraina?

Per tutti i nostri clienti ci pensiamo noi!

Verificheremo noi gratuitamente se la tua impresa ha diritto all’ottenimento del credito di imposta: dovrai solamente inviarci le bollette del primo trimestre 2022 e quelle del primo trimestre 2019.

E se non sono un cliente Inwega?

Verificheremo gratuitamente la possibilità di accedere al credito d’imposta anche alle aziende non nostre clienti.

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In caso di esito positivo riguardo alla possibilità di ottenere il credito di imposta, sarà necessario che l’azienda si rivolga al proprio commercialista per portare avanti la pratica.

 

Decreto Aiuti-Bis: esteso al terzo trimestre 2022 il Credito di imposta a favore delle imprese per l’acquisto di Energia elettrica e Gas.

Riportiamo di seguito le categorie che hanno diritto all’accesso al credito e in che percentuale:

  • per le imprese energivore la percentuale è fissata al 25% per il II e per il III trimestre 2022;
  • per le imprese non energivore, dotate di contatore elettrico pari o superiore a 16,5 Kwh, la percentuale è fissata al 25% per il II e per il III trimestre 2022;
  • per le imprese gasivore la percentuale del credito di imposta è fissata al 10% per il I trimestre 2022 e al 25% per il II e III trimestre;
  • per le imprese non gasivore la percentuale è fissata al 25% per il II e per il III trimestre 2022.
Per come il Decreto aiuti bis ha previsto l’estensione della possibilità del credito d’imposta anche per il terzo trimestre, purtroppo non l’ha reso automaticamente applicabile a coloro che già ne avevamo i requisiti nel precedente trimestre.
Dobbiamo, quindi, nuovamente ed ex novo verificare la possibilità di averne diritto.

Per coloro i quali il conteggio è già stato da noi effettuato offriamo il sevizio di analisi sempre gratuitamente e il calcolo effettivo con uno sconto di Euro 50.

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Prorogati e potenziati i crediti d’imposta con il Decreto Aiuti-ter.

Il 23 settembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto Aiuti ter (DL n 144/2022) contenenti ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Pnrr.

tra le misure approvate spicca la proroga del credito di imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia e gas, esteso ora ai ai consumi relativi ai mesi ottobre e novembre.

Un’altra novità sono gli incrementi delle percentuali:

  • incremento del credito d’imposta dal 25% al 40%, per le imprese energivore, delle spese sostenute per l’energia elettrica utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022, se l’aumento del costo unitario medio del kWh del terzo trimestre 2022 supera del 30% il valore del corrispondente trimestre 2019; l’agevolazione è riconosciuta anche alle imprese energivore;
  • incremento del credito d’imposta dal 15% al 30% per le imprese non energivore delle spese per la componente energetica dei mesi di ottobre e novembre 2022. L’aumento del costo unitario medio del kWh del terzo trimestre 2022 deve essere superiore del 30% del corrispondente valore del terzo trimestre 2019;
  • per le imprese non energivore viene abbassato il requisito relativo alla potenza del contatore: per i consumi di ottobre e novembre basta avere un contatore di potenza pari o superiore a 4,5 kWh;
  • per le imprese gasivore e non gasivore aumento del credito dal 25% al 40% per i consumi di ottobre e novembre 2022.

Anche in questo caso, il credito non si applica in automatico a coloro che già ne avevano i requisiti nei precedenti trimestre, dobbiamo, quindi, nuovamente verificare la possibilità di averne diritto.
Per coloro per i quali il conteggio è già stato da noi effettuato offriamo il sevizio di analisi sempre gratuitamente e il calcolo effettivo con uno sconto di Euro 50.

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Decreto Aiuti-quater: prorogato il credito di imposta fino al 31 dicembre 2022.

Il decreto Aiuti-quater, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 17 novembre 2022 sancisce lo stanziamento di di 3,4 miliardi di euro e proroga fino al 31 dicembre 2022 il contributo ad imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale nelle modalità previste dal Decreto Aiuti-Ter (vedi paragrafo qui sopra).

Per richiedere la verifica se puoi aver diritto ai crediti di imposta ti basterà compilare il modulo dedicato al Decreto Aiuti-Ter, al quale abbiamo inserito il campo per allegare, una volta ricevute, le bollette di Dicembre 2022.

Legge di Bilancio 2023.

È stata confermata la proroga del Credito d’Imposta per il primo trimestre 2023 in favore delle imprese energivore, non energivore, gasivore e non gasivore.

Scopri tutte le informazioni necessarie per richiedere i crediti nell’articolo dedicato!

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