Con l’arrivo del secondo trimestre del 2024, le bollette di luce e gas subiranno alcuni rincari. Queste modifiche coinvolgeranno sia gli utenti domestici, sia gli utenti business. Vediamo quali sono le principali novità e come influenzeranno la spesa di una famiglia tipo.
Rincari bollette: da Aprile aumentano gli Oneri Generali di Sistema.
Gli oneri generali di sistema rappresentano una parte significativa delle bollette e finanziano diverse voci. A partire da aprile 2024, questi oneri subiranno un incremento per adeguare i gettiti agli oneri previsti sia per i clienti domestici, sia per gli altri usi. Tra le principali voci coinvolte troviamo:
- Incentivi per le Fonti Green (Voce Asos): questa componente, destinata a sostenere le fonti di energia rinnovabile, vedrà un aumento del 17%. In termini di costo, si traduce in circa 3 centesimi al kWh, tasse incluse. Questo incentivo contribuisce anche al bonus elettrico, alla messa in sicurezza del nucleare, alle agevolazioni tariffarie per il settore ferroviario e al sostegno alla ricerca di sistema (Arim).
- Componente per il Bonus Elettrico e Altre Finalità (Voce Arim): questa voce aumenterà del 26%, corrispondendo a circa 0,9 centesimi al kWh. Oltre al bonus elettrico, supporta anche altre iniziative importanti.
Complessivamente, l’aumento combinato di queste due voci sarà del 19%, pari a circa 4,2 centesimi al kWh, IVA inclusa.
Quale sarà l’impatto dei rincari bollette su una Famiglia Tipo?
Per comprendere meglio l’impatto di questi rincari sulle bollette, consideriamo una famiglia che consuma in media 2.700 kWh all’anno. Ecco quanto rappresentano le due voci:
- Voce Asos: L’aumento di questa componente comporterà una spesa aggiuntiva di circa 80 euro all’anno per la famiglia.
- Voce Arim: La componente Arim aggiungerà circa 24,3 euro all’anno alle bollette.
Altri rincari sulle bollette legati alle Tariffe di Rete.
Oltre agli oneri generali, ci sono altri aumenti da considerare che andranno a incidere sulle bollette di luce e gas, tra cui:
- Componenti Addizionali della Tariffa di Trasporto Crv: queste componenti riguardano il sistema di settlement e di interrompibilità. Anche la componente CRVCS, legata allo stoccaggio del gas, è stata aumentata.
- Componente Tariffaria UG3FT: questa voce alimenta il Fondo riconoscimento fornitori di ultima istanza. L’aumento è previsto per coprire gli oneri di morosità che Snam sta sostenendo, soprattutto a causa della situazione di Ilva*.
Aumenta la soglia ISEE per accedere al Bonus Sociale luce e gas.
Coloro che usufruiscono del bonus sociale, ovvero gli sconti in bolletta per le famiglie in condizioni economicamente svantaggiate, vedranno un aumento nei costi. Questo è dovuto alla scadenza del contributo straordinario inserito nella Legge di Bilancio 2024 che aveva lo scopo di proteggere le famiglie meno abbienti dalla crisi energetica. A fine 2023 l’Arera aveva aggiornato i bonus sociali elettricità e gas come previsto dalla normativa: la riduzione in bolletta del 30%, lordo tasse, per l’energia elettrica, e del 15%, netto tasse, per il gas.
A partire da Aprile 2024, il sostegno governativo cesse e la soglia ISEE per ottenere il bonus sociale ritorna al regime ordinario, le famiglie dovranno affrontare bollette più alte.
Gli scaglioni ISEE previsti per accedere ai bonus sociali sono:
- ISEE pari o inferiore a 9.530 euro: Le famiglie con un ISEE fino a questa soglia possono beneficiare del bonus sociale.
- ISEE pari o inferiore a 20.000 euro per le famiglie numerose: Le famiglie con 4 o più figli possono richiedere il bonus sociale.
I rincari delle bollette luce e gas colpiranno quindi indistintamente famiglie e imprese, è importante essere consapevoli di queste modifiche e a cosa sono dovute per essere preparati alle nuove condizioni e adattare le nostre abitudini di consumo energetico per mantenere il controllo delle nostre bollette.
*Fonte: Arera.
