Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024.

stabilimento balneare. Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024
Il Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024 (FRI-Tur) è un pacchetto di aiuti destinato alle imprese turistiche, alberghiere e agrituristiche in Italia.

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Il Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024 (FRI-Tur) 2024 è un pacchetto di aiuti destinato alle imprese turistiche, alberghiere e agrituristiche in Italia. L’obiettivo principale è migliorare la ricettività attraverso interventi di efficientamento energetico, sostenibilità e ammodernamento.
Il FRI-tur è pensato per investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro, con l’obiettivo di agevolare le imprese che intendono avviare interventi di riqualificazione energetica e antisismica, eliminare le barriere architettoniche e altre che possano rafforzare la competitività delle aziende e al contempo permettere ad esse di raggiungere gli standard di qualità internazionali.
Ecco cosa devi sapere:

I Beneficiari del Fondo Rotativo Imprese Turismo.

Le imprese che possono beneficiare del FRI-Tur 2024 includono gestori e proprietari di:

  • Imprese alberghiere;
  • Imprese agrituristiche;
  • Strutture ricettive all’aria aperta;
  • Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale;
  • Stabilimenti balneari;
  • Complessi termali;
  • Porti turistici;
  • Parchi tematici (inclusi parchi acquatici e faunistici).

Le imprese che hanno già beneficiato dell’Avviso FRI-Tur 2023 possono presentare nuove domande per programmi di investimento diversi.

Gli interventi ammessi dal Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024.

Le imprese turistiche possono presentare domanda per interventi volti a:

  • riqualificazione energetica;
  • riqualificazione antisismica;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri;
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali);
  • digitalizzazione;
  • acquisto o rinnovo di arredi;
  • spese per prestazioni professionali.

Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica e il 40% dei contributi a fondo perduto è destinato alle imprese con sede in una delle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025 ed essere conformi alla normativa ambientale nazionale ed europea, alla Comunicazione della Commissione UE (2021/C 58/01) e agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH, a norma dell’art. 17 del Regolamento UE 2020/852.

I requisiti richiesti alle imprese.

Per ottenere le agevolazioni del Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024, le imprese turistiche devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese.
  • Non essere in stato di liquidazione o fallimento.
  • Avere una stabile organizzazione nel territorio nazionale.
  • Essere in regola con la normativa edilizia, urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente.
  • Essere in regime di contabilità ordinaria o, nel caso di settori agricoli o della pesca, impegnarsi ad adottare un regime di contabilità separata per l’attività da agevolare.

Le agevolazioni previste dal Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024.

Hotel su un lago. Fondo rotativo imprese turismo 2024

Il FRI-Tur 2024 offre due forme di agevolazioni, contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati:

  1. Contributo a Fondo Perduto: viene concesso sulla base dei limiti ammissibili delle spese sostenute per il programma di investimento e varia in base alla dimensione dell’impresa e alla localizzazione dell’investimento, in coerenza con i target di attuazione previsti dal PNRR. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili.
  2. Finanziamenti Agevolati: saranno concessi da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, include un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.

Come presentare una domanda per il Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024.

Sarà possibile effettuare le domande a partire dalle 12:00 del 1° luglio 2024 fino alle ore 12:00 del 31 luglio 2024. Dalle 12:00 del 30 maggio 2024, inoltre, è possibile scaricare dal sito di Invitalia la documentazione necessaria.

Riqualificazione Immobiliare nel Settore Turistico: Un Investimento Strategico.

La riqualificazione degli immobili nel settore turistico riveste un ruolo cruciale per diverse ragioni e porta diversi vantaggi alle imprese:

  1. Attrattività e Competitività.
    Gli immobili ben curati e moderni attraggono più clienti: i turisti cercano esperienze confortevoli e piacevoli durante il loro soggiorno. Strutture con camere rinnovate, arredi di design e servizi all’avanguardia si distinguono dalla concorrenza e attirano una clientela più ampia.
  2. Efficienza Energetica.
    La riqualificazione consente di migliorare l’efficienza energetica degli edifici. L’installazione di pannelli solari, sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti e l’isolamento termico riducono i costi operativi e l’impatto ambientale. Questo è particolarmente importante nel settore turistico, dove gli edifici sono spesso utilizzati intensivamente.
  3. Valorizzazione del Patrimonio.
    Molti edifici storici o tradizionali sono utilizzati per l’ospitalità turistica. La riqualificazione preserva il patrimonio culturale e architettonico, consentendo alle strutture di offrire un’esperienza autentica ai visitatori. Questo è un vantaggio sia per gli ospiti che per l’immagine del territorio.
  4. Conformità Normativa.
    La riqualificazione permette di adeguare gli immobili alle normative vigenti. Questo è essenziale per evitare sanzioni e garantire la sicurezza degli ospiti. Ad esempio, l’adeguamento alle norme antincendio e l’accessibilità per le persone con disabilità sono aspetti fondamentali.
  5. Sostenibilità.
    La riqualificazione può includere scelte sostenibili come l’utilizzo di materiali eco-friendly, la gestione efficiente dell’acqua e la riduzione degli sprechi. Questo non solo contribuisce alla tutela dell’ambiente, ma risponde anche alle aspettative dei turisti sempre più attenti alla sostenibilità.

In conclusione, investire nella riqualificazione degli immobili turistici è un passo strategico per migliorare l’esperienza dei clienti, ridurre i costi operativi e contribuire alla sostenibilità del settore, approfittare degli incentivi offerti come il Fondo Rotativo Imprese Turismo 2024 diviene, quindi, vitale per tutte le imprese che operano nel settore.

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